La mia strategia

All’inizio della mia esperienza ho dovuto affrontare la sfida di definire la mia strategia di portafoglio per investire il mio denaro. Non essendo un esperto, ma volendo anche imparare dagli errori, ho letto diverse fonti sia online che cartacee ed ho scelto di seguire la strategia descritta nel libro “Investire in borsa con gli ETF ed ETC” di Gabriele Bellelli.

La composizione teorica era la seguente (ad essere sincero qualche percentuale l’avevo leggermente cambiata):

  • 45% obbligazionario high yield;
  • 15% obbligazionario emergenti;
  • 25% azionario svillupati;
  • 10% reits;
  • 5% obbligazionario Investment Grade governativi e corporate.

Come potete vedere un portafoglio piuttosto sbilanciato sull’obbligazionario ma che comunque mi sembrava adatto al mio profilo di investitore.

Il 2022 però mi ha fatto riflettere… Ho pensato che per la mia età e per l’aumento della mia propensione al rischio, sarebbe stato più funzionale alzare la quota azionaria per poter sfruttare l’aumento fisiologico dei dividendi societari, ma anche un possibile aumento di valore delle quote in conto capitale sul lungo periodo.

La mia strategia futura sarà quindi quella di aumentare come detto la componente azionaria ad almeno un 60% a discapito della parte high yield. Gli acquisti saranno ancora ETF fino ad una certa massa monetaria investita ma, se ci saranno occasioni e l’acquisto sarà funzionale al bilanciamento delle entrate mensili, acquisterò anche delle azioni singole.

Cosa ne pensate?

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